guido.bonin
Una bella giornata, ieri...(approfondimento topografia)
Di
, 13.02.2010 alle 17:28 (36120 Visite)
Mentre a Roma nevicava e, chi poteva, si divertiva a fare a palle di neve...
Noi abbiamo seguito, comodamente a casa, l'approfondimento sulla Topografia organizzato con la OSNAP.
Ed è stata una bella esperienza, devo dire.
Ringraziamo prima di tutto il "maratoneta" Michele Positano di OSNAP che, dalla sede di Roma, ha presentato e gestito quasi tutte le 5 ore di diretta.
Michele ed io ci eravamo incontrati giovedì mattina con Renzo Chiostri per rivedere gli argomenti e scambiarci i file, e proprio Renzo ci è stato di grande aiuto a capire diversi aspetti pratici e teorici del rilievo topografico.
Un grande ringraziamento anche a Renzo, quindi, che tra l'altro è stato presente presso la OSNAP per tutta la durata dell'incontro: lui non conosceva bene Civil 3D e il fatto che lui, come addetto ai lavori, sia stato molto soddisfatto ci fa molto piacere.
La conclusione della mattinata è che Civil 3D si comporta bene in ambito topografico, ha una gamma di strumenti adeguata a restituire un rilievo (da diverse fonti) con funzioni che sono di grande aiuto anche per questa fase del lavoro.
Sono comunque sorti una serie di interessanti (alcuni molto teorici, quindi non proprio legati all'uso di Civil 3D..) sui quali ci riproponiamo di tornare in futuro.
Invece i contenuti dell'approfondimento sono molto pratici e stiamo pensando a come renderli fruibili da tutti (molte cose stanno nella guida, a dire la verità...ma si sa le guide non sono proprio comode da leggere...).
Riassumendo molto in breve...
Si è partiti da una fase introduttiva, nella quale sono state mostrate le funzioni di Civil 3D sul rilievo.
- creazione di punti e funzioni correlate
- figure di rilievo
- codici di rilievo (identificatori di descrizione)
- eventi di importazione
- lettura di file nativi, Survey Link
- lettura del file nativo, formato .fbk (FieldBook) di Autodesk
- strumenti di traduzione dei produttori di strumenti
- esempi pratici
La lista non è esaustiva (ma mi pare di non aver dimenticato i punti più importanti).
Vorrei porre l'attenzione, tra le altre cose, sulla capacità di Civil 3D di "digerire" molti formati di file di input, con la distinzione essenziale tra due modalità:
- "file di punti", in genere da file ASCII
- "file dallo strumento", in formato nativo o tradotto in .fbk
Le due modalità differiscono fondamentalmente per il fatto che, con la modalità .fbk o dallo strumento, si hanno molte informazioni in più sul "come è avvenuto il rilievo".
Bisogna studiare meglio la documentazione sul formato .fbk, ma è già immediatamente comprensibile come siano ben distinti i punti rilevati, collegati ognuno al relativo punto di stazione dello strumento; è anche ben visibile la poligonale individuata dai punti di stazione.
In entrambe le modalità è invece immediatamente possibile assegnare i codici di punto per il riconoscimento e l'inserimento automatico di blocchi e linee di discontinuità.
Quindi se nel rilievo (pratica comune) si inseriscono codici per i punti battuti, possono essere ricostruite delle "linee di figura" (così le chiama Civil 3D), che non sono altro che delle speciali polilinee 3D per rappresentare oggetti rilevati, come il bordo di una vasca o il ciglio di un marciapiede.
Da segnalare che si possono anche dare ad un singolo punto due codici diversi, cosa molto utile anche questa, in quanto capita che un singolo punto sia presente su due diverse figure.
Ringrazio, oltre a Michele e Renzo, anche Gianfranco che dietro le quinte ha partecipato fornendo del materiale e tutti coloro che hanno seguito l'intera mattinata (..e tra di loro c'era anche qualche "pezzo da 90"..)
ciao a tutti
Guido