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Discussione: muri di sostegno...

  1. Predefinito

    credo conosciate civil design di digicorp: li si progetta direttamente sulla sezione tipo, perciò basta disegnare con delle polilinee messe su layer dedicati per avere il progetto e successivamente ricostruire il modello3d dalle sezioni tipo(non ho mai provato l'aspetto dinamico di questo pacchetto...ma almeno quello statico funziona così, e bene).
    in civil , come del resto in tutti i programmi 3d, la filosofia è quella di creare il modello e da lì tirare fuori le informazioni( vedi revit, inventor... nel nostro caso sezioni , calcoli,ecc).
    inizialmente , bene o male, si sa cosa si vuole fare, ma puntualmente per i più svariati fattori tra i quali quello non trascurabile economico, si finisce sempre con il fare qualcosa di diverso: ed è qui che dovrebbe entrare "a gamba tesa" il modello dinamico.
    a me sembra che dal punto di vista informatico il programma sia costruito bene e adesso tocca a chi ci deve lavorare fare in modo che gli informatici comincino a cesellare il grezzo!
    manca qualcosa...
    inizialmente ho provato a utilizzare le sub di civil, arrivato però a un certo punto si finisce col fare un export per autocad... e puntualmente una volta finito tutto il muro su pali diventa un muro con mensola...e ricomincia!
    il fatto che ci sia un sito in cui persone disponibili e competenti rispondano è qualcosa di notevole e dunque un grazie mostruoso, ma penso che se per fare un muretto di un tornantino si debbano applicare dei workaround... non oso pensare a un progetto corposo: l'attenzione di un progettista si dovbrebbe focalizzare su altro!
    io la butto lì: da tempo stiamo assistendo a tecnologie pazzesche su autodesk lab (e meno male che c'è il bridge modeler a proposito qualcuno lo ha provato?): ma si potrebbe fare una richiesta per una tecnologia che metta le subassembly a portata di mano dell'utente medio ? insomma sta cosa serve.
    permettete un ultimo commento: ma sono io che non ci ho capito una beneamata o il problema dei muri , o in generale delle subassembly, esiste? rispondete pure sinceramente.

  2. #12
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    Eh caro Enzo, penso che hai ragione su tante cose.
    Rispondo con ordine.
    Civil Design lo conosco bene come tutti in Digicorp. Mi e' capitato piu' volte di parlarne, ma questo esempio che hai fatto tu rende molto meglio di mille altre parole.
    La cosiddetta differenza nell'approccio tra CD e C3D (qualche volta l'abbiamo chiamata filosofia...) rende molto piu' facili alcune cose e complica (a volte terribilmente) altre.
    Il problema di fondo e' che in C3D manca uno strumento fatto apposta per la gestione dinamica dei muri.
    Potrebbe essere un subassembly, potrebbe essere qualcosa di diverso, come l'ottimo Bridge Modeler (dopo ti dico la mia esperienza).
    Pero' il problema vero e' che e' tutto molto diverso (il famoso approccio) quindi le cose qui vanno affrontate diversamente, anche un po' creativamente, con quello che si ha a disposizione (che e' tanto, comunque).

    So bene le enormi difficolta' che si incontrano nel fare delle cose anche semplici, se non hai idea di come affrontarle, mi capita ogni volta.
    E' molto frustrante, lo so.
    Ma queste cose che vorremmo provare non le chiamerei "workaround", nel senso che sono il modo in cui va usato questo strumento nuovo (si, diciamocelo, voglio essere positivo verso Civil 3D che, se sei nel tuo studio e devi consegnare, ti potrebbe far passare la voglia di lavorarci).

    Il problema dei muri e' uno di quelli che andrebbero risolti con uno strumento ad hoc, sicuramente, ma penso che se Civil 3D avesse uno strumento per ogni problema, diventerebbe ancora piu' difficile da usare (per chi lo usa all'inizio): gia' adesso ha talmente tante funzioncine che (complici i cambiamenti di interfaccia grafica) spesso mi perdo i comandi tra una versione e l'altra.

    Il Bridge Modeler e' un'ottima idea, in questo senso: i ponti sono strutture complesse che vanno affrontate con uno strumento apposito.
    Si tratta di un modellatore di solidi (crea oggetti SOLID di AutoCAD), che poi ti usi tranquillamente in C3D come visualizzazione e sezionamento (planimetria, profilo, sezioni) e computo dei materiali, alla fine.
    E' pero' "nei Labs"..che significa un po' instabile (non che C3D sia sempre una roccia...ma questo ormai lo conosciamo).
    Quando funziona va benissimo, i problemi (le instabilita') ci sono soprattutto quando ti metti a fare i cambiamenti.
    Io le prove le ho fatte con la versione "vecchia", quella che si montava sulla 2010 fino ad Aprile 2010 (mi pare): ora ce n'e' uno del tutto nuovo.

    Ritornando alla tua domanda finale, rispondo sinceramente.
    Non credo che sia tu che non capisca le subassembly o come fare.
    Di sicuro bisogna ragionare con gli strumenti che C3D ti da', che sono diversi da quelli degli altri programmi (e a volte sono meno efficaci, sia chiaro).

    La programmazione di un tool apposta o subassembly e' una cosa che mi interessa, ma ci serve a poco ora (e' tutta da fare e qui da noi in Italia, opinione personalissima, per il momento il mercato e' troppo troppo inconsistente per queste cose: non e' una considerazione da "marketing man", ma purtroppo e' la constatazione gia' provata sulla mia pelle che se queste cose le vuoi fare per lavoro (cioe' per fare in modo che te ne rientri qualcosa) non ci siamo ancora per niente). Mi farebbe piacere parlarne con te in privato, se vuoi.
    Senza soldi non si cantano messe...ahinoi...

    Quello che vedo buono e' l'idea di fare un solido per il muro (magari come modellatore a se') e poi usarlo, collegandolo o usandolo come "pezzo di superficie" al modellatore della strada.
    Certo non e' un "pulsante" che fa tutto da solo, ma una volta presaci la mano penso che abbia una notevole flessibilita' e potenzialita'.

    Io devo dire che ultimamente ho fatto un po' meno il progettista (e se non ci sbatti la testa non trovi la soluzione, quindi), e per questo non ti so dare una soluzione subito, ma sono disponibile a lavorarci (certo tocca conciliare le altre cose...).

    Sono comunque abbastanza fiducioso. Fatto la prima volta e capito il meccanismo non e' piu' complicato del sistemare le polilinee.


    Un'ultima cosa sui subassembly.
    Avrete visto che a volte e' un po' astruso quello che viene riportato nella guida (basta per esempio vedere quelle piu' semplici per le scarpate...c'e' una serie di informazioni e parametri che tendono a creare confusione sul significato delle singole cose).
    Questo e' "colpa" della traduzione.
    Posso parlarne perche', curando ormai da qualche anno la traduzione dei termini tecnici, ho capito (un po' meglio) come funziona la cosa (e' terribilmente complicata: Autodesk in questo fa un lavorone ed escono a volte dei problemi linguistici al limite dell'impossibile).
    La traduzione di per se' e' corretta, ma quando i termini tecnici singoli vengono ricomposti nelle migliaia (penso siano tranquillamente - ad occhio - qualcosa che potrebbe essere contenuto in piu' di 20 mila pagine di testo tradotto) di frasi, ci sono a volte delle sfumature che si perdono.

    A questo riguardo vi consiglio di andarvi a vedere la guida online in Inglese (sarebbe meglio usare la versione di C3D in inglese, ma non tutti ce l'anno), che dall'anno scorso e' disponibile online (http://www.autodesk.com/civil-help) ogni volta che avete qualche dubbio: si capiscono bene le analogie e non ci sono piu' dubbi su quello che rappresentano i vari parametri.
    Io ho sempre problemi con le scarpate, per esempio, tra "pendenza dirupo", "pendenza scarpata" e amici...se lo avete mai fatto lo capite al volo...

    Grazie per i ringraziamenti: come avrai capito abbiamo visto qualcosa di molto buono in questo programma, ma per ora siamo poco piu' che al volontariato e speriamo sempre di fare il grande passo e iniziare ad affrontare in modo "piu' attrezzato" i problemi che si pongono.

    ciao

    Guido

  3. #13

    Predefinito

    Come non essere d'accordo con quello che dice Guido...?!
    Speriamo nel grande passo !

    ciao

    Gianfranco

  4. Predefinito Palla bassa e pedalare

    Credo sia questa la sostanza... e io credo di aver risolto un po'...
    Nel GIS io sono solito dire che il limite dell'utilizzo dei dati territoriali sta nella testa di chi li manipola...insomma fantasia!
    Così stimolato da tutta sta cosa io credo di aver trovato la soluzione che cercavo anche stimolato dalle dritte di guido e gianfranco, lavorando con i tipi di subassembly identificati come "Generico" nella tool pallet.
    vi allego il file. il modellatore è MA3.
    nella sezione tipo, al momento si possono impostare tutti i parametri tranne l'altezza delle fondazioni che è ricavata da due superfici, lo spessore del muro è costante ma penso che lavorero' anche sulla larghezza alla base del muro.
    Riflettendoci un po' su, ho notato che con questi elementi si riescono a fare cose veramente complesse (come dicevo prima: con un po' di fantasia), confermo però che qualcosa un po' più a portata di mano...
    ditemi che ne pensate...
    magari possiamo fare una libreria di procedure per i muri...
    ciao e grazie ancora.
    p.s. il file di excel del muro con i mlink è veramente utile.
    File Allegati File Allegati

  5. #15
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    Predefinito

    non è niente male...
    devo dire che la creatività italiana si vede!!!
    Altro che americani...
    Certo ci fa pedalare, ma alla fine è un buono strumento, se lo si sa usare.
    Alcune cose, una volta "raggiunte" poi è difficile tornare indietro alle cose più semplificate (quello che Autodesk chiama il "2D")

    Io ancora mi sono applicato poco su questa cosa dei muri, speriamo di trovare tempo.

  6. #16
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    Ho fatto qualche prova (in poco tempo purtroppo, ora sto partendo per le vacanze finalmente), ma niente di nuovo per ora.
    Ho anche fatto due chiacchiere con un collega americano molto bravo con Civil 3D (non di Autodesk...) e ho avuto qualche idea, ma di muovo niente di definito per ora.
    Ci aggiorniamo, speriamo di trovare qualche minuto per "giocarci un po' sopra".

    ciao

    Guido

    PS: rimango in ascolto, comunque

  7. Predefinito Stop!

    Vi allego il modello con le prove .
    Il fatto di usare i collegamenti generici è secondo me l'unico modo, spero al momento..., per avere elementi strutturali modificabili nelle loro dimensioni e dunque "rispettosi" delle geometrie che si vogliono ottenere.
    Certo bisogna raggiungere non pochi compromessi (vedi muro con mensola...) e la modellazione pure se cervellotica, alla fine un po' di soddisfazione la da.
    Altra cosa è , invece, modellare con la prospettiva di ottenere i calcoli dei materiali e visto che non si possono definire forme, l'unico modo (se sbaglio ditemelo, per favore) è quello di ricavare due superfici ,una inferiore e una superiore, dalla sottrazione delle quali ottenere il computo del csl... nel definire link verticali bisogna adottare le dovute cautele e in caso di forme particolari ottenere il volume complessivo della figura dalla somma di più calcoli.
    Insomma, confermo che qualche cosa più "user friendly" almeno per gestire l'ordinaria amministrazione, la devono inventare!
    Per altre considerazioni, ci si sente a settembre!
    Ciao e grazie ancora.
    File Allegati File Allegati

  8. #18
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    Beh mi fa piacere, devo dire che e' stato un finale di stagione (insomma...prima della pausa agostana...) molto promettente per noi del gruppo Civil3d.it.

    Spero che sia solo l'inizio di una fase piu' concretamente proficua.

    Sul fatto tecnico (devo ancora vedere i file con calma) siamo d'accordo che molto si puo' fare con i link generici, magari uniti ai marked point che sono uno degli elementi che penso possa aiutare a fare molto senza addentrarsi nella programmazione dei subassembly (che apre penso tutte le porte).
    Con calma, ma nella direzione giusta.

    Ho da studiare, adesso....

    ciao e grazie

    noi finche' ce la facciamo, siamo qui (a rispondere sul sito)
    Guido

  9. Predefinito Autodesk lab...

    E' USCITO UN TOOL CHE FORSE RISOLVE UN PO' DI PROBELMINI.
    HO VISTO I VIDEO, FORSE CI SIAMO...

  10. #20
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    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da enzodip Visualizza Messaggio
    E' USCITO UN TOOL CHE FORSE RISOLVE UN PO' DI PROBELMINI.
    HO VISTO I VIDEO, FORSE CI SIAMO...
    Si, davvero una bella cosa: ho visto la presentazione in anteprima alla Autodesk University.

    In breve e' uno strumento che crea dei sottoassiemi e salva il risultato in un file .pkt.
    Ci sono diverse possibilita' di creazione, ma non sostituisce la classica programmazione delle subassembly in .NET, molto piu' flessibile e completa, anche se mancante di riferimenti per ora (non c'e' ne' una guida ne' un corso, oltre al dover programmare).
    Qui non si programma nulla: e' tutto "visuale", si fa in pratica un diagramma di flusso specificandone i contenuti.
    Si possono realizzare progetti anche complessi, anche se mancano alcune componenti (per esempio le forme, le "shapes"), ma diciamo che si puo' essere felici della direzione e la disponibilita' degli sviluppatori Autodesk ci fa ben sperare.



    Non ho ancora avuto tempo per fare la prova su strada, ma spero presto.

    Ciao

    Guido
    Ultima modifica di guido.bonin; 07.12.2010 alle 17:39

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